Aceto Balsamico Tradizionale D.O.P. invecchiato 25 anni

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, tutelato dal Consorzio Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena i cui obiettivi sono la difesa della qualità del prodotto e la promozione sui mercati, è un condimento millenario che nel 2000 è entrato a far parte dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP). Per essere fregiato del titolo D.O.P., l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, deve essere ottenuto solo da mosti di uve di Lambrusco, Ancelotta, Trebbiano, Sauvignon, Sgavetta, Berzemino e Occhi di Gatta coltivate esclusivamente nella provincia di Modena. L’ invecchiamento deve avvenire in botti di legni diversi di misura diversa e decrescente per un periodo che varia dai 12 anni ai 25 anni.
Per tutto questo tempo, le botti, in batterie di diverse capacità e legno, vengono custodite in acetaie, dove le variazioni climatiche esterne e stagionali, consentono al mosto cotto di trasformarsi col lento trascorrere del tempo, nel prezioso aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Il prodotto che può essere imbottigliato esclusivamente nella caratteristica bottiglia sferica a base rettangolare disegnata da Giugiaro è disponibile in due versioni:
Capsula Bianca: invecchiato minimo 12 anni
Capsula Oro: invecchiato oltre 25 anni